Sai riconoscere il reflusso gastrico?
Quando si parla di reflusso gastroesofageo si intende quella condizione. per cui il contenuto dello stomaco risale in esofago. I tipici sintomi legati al reflusso gastroesofageo, sono: bruciore (pirosi) localizzato nella parte alta dell’addome (epigastrio) accompagnato meno da rigurgito acido o a livello restrosternale con percezione della risalita di materiale acido lungo l'esofago.
Talvolta al bruciore, si associa scialorrea (aumentata secrezione salivare); tale disturbo può essere accusato come “dolore” simile a quello dell'angina pectoris che fa subito pensare ad una causa cardiaca.
Poiché il reflusso può anche superare la valvola superiore dell’esofago ed interessare faringe, laringe e polmoni, può avvenire che si manifesti una sintomatologia extraesofagea quale faringite (mal di gola ricorrente), laringite cronica ed altre affezioni delle corde vocali o delle aritenoidi (polipi, granulomi, ecc.), sensazione di nodo alla gola (sensazione di corpo estraneo e di contrazione alla gola), bronchiti croniche ed asma bronchiale, patologie del naso e del rinofaringe, sindrome da apnea notturna, laringospasmo, alitosi, erosione dello smalto dentario.
Alimenti da EVITARE

Ecco di seguito gli alimenti che andrebbero evitati in caso si soffra di reflusso:
- Arancia e succo d’arancia
- Biscotti al burro
- Biscotti al cioccolato
- Caffè
- Caramelle
- Carni molto cotte: stracotti, gulasch, bolliti, ragù.
- Cibi fritti
- Cibi piccanti
- Cioccolato
- Condimenti grassi
- Formaggio molle fresco
- Frittelle
- Gelato
- Grasso visibile della carne e degli affettati.
- Limonata
- Limone
- Liquori
- Lombo di manzo
- Mirtilli
- Panna acida
- Patate in insalata
- Patatine in busta
- Piatti già pronti (perché per la loro preparazione sono spesso utilizzati molti grassi)
- Pomodori
- Pompelmo e succo di pompelmo
- Purè di patate
- Salse con panna, sughi con abbondanti quantità di olio, margarina, burro, strutto dolci con creme.
- Spalla di manzo
- Superalcolici.
- Tè
- Vino
Raccomandazioni di carattere generico:
- Evitare i pasti abbondanti, preferendo pasti piccoli e frequenti
- Privilegiare un’alimentazione a basso contenuto di grassi
- Evitare cibi e bevande troppo calde o troppo fredde
- Evitare l’assunzione di abbondanti quantità di liquidi durante i pasti, gli stessi vanno sorseggiati lentamente nel corso della giornata
- Mangiare lentamente, masticando con calma i bocconi
Alimenti da consumare con MODERAZIONE
In caso di reflusso è consigliabile ridurre anche il consumo eccessivo di alimenti che possono essere associati alla comparsa o al peggioramento dei sintomi di reflusso:
- Aglio
- Bevande gassate
- Birra
- Cipolle cotte
- Coca cola
- Crauti
- Formaggio tipo cheddar
- Hot dog (di maiale e di manzo)
- Ketchup
- Lamponi
- Latte
- Latte scremato
- Menta
- Mozzarella
- Muesli
- Pepe
- Peperoni
- Pesca
- Porri
- Prosciutto
- Scalogno
- Sidro di mela
- Uva
- Yogurt
Alimenti CONSENTITI

Alimenti che invece possono essere consumati con tranquillità sono:
- Cereali integrali
- Acqua minerale
- Albume dell'uovo
- Banana
- Biscotti senza grassi
- Bistecca
- Broccoli
- Carne nei tagli più magri
- Carote
- Cavolo
- Cereali all’avena
- Cereali alla crusca
- Cous cous
- Crackers dolci
- Crackers salati
- Dolci di riso
- Fagioli verdi
- Feta
- Formaggi alla soia
- Formaggi cremosi senza grassi
- Formaggi di capra
- Formaggi: primo sale, fiocchi di latte, mozzarella di vacca, Grana Padano DOP.
- Latte o yogurt scremati o parzialmente scremati.
- Liquirizia
- Mela e succo di mela
- Mela essiccata
- Molluschi e crostacei (consumo limitato massimo 1 volta a settimana).
- Olio extra-vergine di oliva a crudo.
- Pane bianco
- Pane di segale
- Patate al forno
- Patate bollite
- Pesce fresco soprattutto di branzino, sogliola, orata, merluzzo (limitare il consumo di pesci grassi come salmone, capitone, anguilla).
- Piselli
- Prosciutto crudo, cotto, speck, bresaola, affettato di tacchino/pollo.
- Riso integrale
- Riso raffinato
- Uova (non fritte)
Corrette norme comportamentali
- Smettere di fumare
- Evitare di indossare cinture o abiti molto stretti in vita perché aumentano la pressione sull’addome, facilitando il reflusso
- Evitare di sdraiarsi subito dopo i pasti. Dopo mangiato, bisognerebbe aspettare almeno due o tre ore prima di coricarsi e nel caso farlo cercando di stare con la schiena leggermente sollevata
- Evitare di svolgere attività fisica a stomaco pieno, soprattutto se si tratta di esercizi che impegnano la muscolatura addominale
- Alzare la parte anteriore del letto di 10-15 cm: aiuta a mantenere l’esofago in posizione verticale anche quando si è sdraiati e impedisce la risalita di materiale acido dallo stomaco, evitare, invece, di utilizzare pile di cuscini, perché così facendo si assume una posizione che incrementa la pressione sull’addome
- In presenza di sovrappeso/obesità: ridurre gradualmente peso e la circonferenza addominale, attraverso un’alimentazione ipocalorica equilibrata ed un regolare esercizio fisico , sempre sotto controllo medico
Articolo uscito nella versione on line di PAZIENTI.IT
http://pazienti.it/blog/reflusso-gastrico-gli-alimenti-da-evitare-14042017
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